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Ancora emergenza rifiuti

26/06/2007

A-smaltimento rifiuti nella provincia napoletana

Continua l’emergenza rifiuti senza precedenti!

Visualizza il video dei Munnezza boys su YouTube.

Visualizza il video dei Munnezza boys casoriani sull’emergenza rifiuti

Questi filmati sono stati girati Sabato 9 Giugno 2007 alla vigilia di Genoa-Napoli (sfida promozione per la serie A del campionato di calcio italiano).

Sono  una testimonianza di quanto grave sia l’emergenza ambientale che riguarda la provincia e le periferie di Napoli dal Settembre 2006, e come la popolazione locale, impotente, si sia quasi assuefatta a questa cronica emergenza rifiuti, di fatto la nuova normalità. Con il caldo estivo i rischi sanitari aumentano se possibile ancor più e si vociferano casi di colera, strane forme di epatiti ecc. Fra le tante voci, il rischio è che qualcosa non sia falso, come certa è l’alta probabilità per le popolazioni locali di contrarre tumori nei prossimi anni, a causa dei continui roghi appiccati alle montagne di rifiuti, roghi alla diossina e chissà cos’altro sprigionato dalla tipologia veriegata di rifiuti accumulati lungo le strade.

Il video mostra le zone abitate, mentre nelle località più periferiche (ad esempio raccordi a strade statali o autostrade) la condizione è ancor più drammatica, con chilometri di rifiuti giacenti ormai da mesi.

12 commenti leave one →
  1. Antonio permalink
    26/06/2007 08:58

    Ho un’idea!!!!

    L’idea consiste in questo:

    mettiamo che un bel po di persone, dopo essersi messi d’accordo, si danno appuntamento a napoli al centro direzionale sotto il palazzo della regione.
    Che idea sarebbe? La particolarità sta nel fatto che queste persone dovrebbero portare con se una bella busta dell’immondizia e depositarla in un punto ben preciso in tutta tranquillità cercando di far apparire la cosa …. normale!
    Una bella montagna di rifiuti sotto il palazzo della regione… per dire :siete una Monnezza( voi e la camorra che vi comanda)!
    Per rendere la cosa di effetto… c’è bisogno di un numero abbastanza alto di adesioni alla cosa!
    E’ stupida come idea?

    saluti
    A

  2. giuseppe permalink
    26/06/2007 13:43

    ragazzi se potete scrivete a giornali,blog, sia nazionali che esteri, per informare circa la situazione che stiamo vivendo in campania.
    antonio, per iniziative di questo tipo, consulta anche il meetup de gli amici di beppe grillo di napoli. vedi che c’è un ragazzo, luca,che sta già quotidianamente manifestando per strada a napoli.

    ti do questi link di riferimento :

    http://beppegrillo.meetup.com/10/boards/

    http://beppegrillo.meetup.com/10/messages/boards/view/viewthread?thread=1809739&pager.offset=660

    ciao!

  3. luca permalink
    26/06/2007 22:11

    io ci sono fammi sapere quando, sono due mesi che butto il mio sacchetto fuori casa di Bassolino a Posillipo ogni mattina
    Ciao
    Luca

  4. kondor permalink
    06/07/2007 15:49

    Sono uno studente universitario di vent’anni e da diciannove vivo a Casoria.
    Molte delle riflessioni che ho letto in questa discussione da parte di altri abitanti della mia cittadina hanno rispecchiato perfettamente pensieri e mie personali osservazioni, sulla base delle quali ho spesso discusso in questo periodo con amici e parenti, riguardanti l’inimmaginabile degradazione civica, sociale, politica e soprattutto culturale in cui vessa Casoria.
    La definizione che calzerebbe a pennello per la città di Casoria è, a mio modestissimo parere, un enorme centro commerciale a cielo aperto. Boutique e negozietti spuntano come funghi in ogni anfratto libero della già caotica selva stradale, quando passeggi a destra e a sinistra vedi solo casalinghe annoiate in giro senza far niente a guardare sbadigliando le vetrine luccicanti, nugoli di ragazzetti senza cervello ronzano attorno ai negozi di scarpe e di vestiti firmati attirati come gli orsi dal miele e magari senza chiedono alla madre che si sono trascinati dietro di fare un prestito per acquistare quella “stupenda” maglietta verde pistacchio con al centro la scritta cubitale “Versace” o “Armani”: si signori, perchè a Casoria, così come a Napoli la febbre del consumismo è così potente che la povera gente, pur di apparire come tutti gli altri e ostentare, con abiti sgargianti e automobili decapottabili, uno status inesistente, sono disposti anche a fare il digiuno per giorni e ad avere i frigoriferi vuoti andando di notte a raccattare tozzi di pane. A parte la forse gratuita drammatizzazione, signori, l’impressione che si ha ogni qual volta si passeggia lungo il corso principale di Casoria è di una decadenza umana dilagante. Voi mi direte che è la società odierna a rendere l’uomo vuoto, e vi do ragione, ma a Casoria, credetemi la decadenza umana tocca il punto di non ritorno.
    Un paesino di 100000 abitanti le cui uniche manifestazioni popolari sono quelle religiose, con i parroci-guappi dei rioni in pompa magna davanti a tutti e il popolino umile e silenzioso che lo segue per le vie della città dove i passanti si meravigliano di quello strano e inusuale assembramento di persone. Un comune commissariato da circa un anno (se mi sbaglio vi prego riprendetemi) per infiltrazioni camorristiche, con un Municipio dalla mattina alla sera circondato da personaggi loschi con volti carcerari. Ed è proprio nelle vicinanze del Municipio che ultimamente, un mesetto fa, un giovane iscritto alla sezione comunale del partito di Rifondazione Comunista, nell’ambito, se non erro, di una piccola manifestazione di protesta contro l’emergenza rifiuti nell’interland napoletano e la criminalità organizzata immischiata in questo business da milioni di euro, è stato malmenato da alcuni giovani delinquenti accorsi con i propri motorini sul luogo della protesta. Ovviamente nessuno ha visto niente e nessuno ha preso provvedimenti.
    Quanto accaduto mi ha gettato nello sconcerto: come si può pensare di poter cambiare questo tremendo status quo con manifestazioni e tentativi di trasformazione dal basso se poi quattro idioti arrivano e ti tappano la bocca a furia di colpi in faccia?
    Io non sono un catastrofista, ho fiducia nel miglioramento della società, e so che se ci fosse un movimento sociale e politico, o quanto meno proveniente dalla società civile, un cambiamento in positivo ci possa essere, ma qui a Casoria IO MI SENTO SOLO, solo in una popolazione diffusa che non ha stimoli culturali (come ha detto il signor Giuseppe non ci sono luoghi di aggregazione nemmeno a pagarli, e l’unico passatempo delle decine di giovani scansafatiche è quello di gironzolare con i motorini senza meta), solo in un paese sporco, sia interiormente (con negozianti camorristi e vecchi accattoni, ladri e spacciatori sotto casa) sia fisicamente, con cumuli di immondizia che vengono prelevati dai compattatori in certe zone e rovesciati nelle zone periferiche dove il rischio di malattie respiratorie aumenta in modo allarmante ogni giorno che passa. A volte vorrei scendere di casa e gridare, denunciare tutte le cose malsane che giorno dopo giorno si perpetrano per le strade e fra i seggi del consiglio comunale (consiglieri che in vita mia non ho mai visto nè conosciuto nemmeno una volta), e prendere per le spalle tutte le centinaia di persone, scrollarle con tutta la frza che ho e far loro capire che noi non dobbiamo vivere in uno schifo tale, che possiamo migliorare le istituzioni se facciamo numero se facciamo sentire la nostra voce contro chi si arricchisce alle nostre spalle, contro chi non rispetta le regole del vivere civile, contro chi cerca sempre di danneggiare il bene pubblico per il bene privato. Come ha detto Rosaria, nel commento precedente, qui a Casoria come a Napoli e in gran parte del sud Italia (si legga il libro del sociologo E.Banfield “Le basi morali di una società arretrata” del 1958) manca una senso civico, manca il sentimento di appartenenza alla cosa comune, secondo la logica per cui “ciò che è di tutti non è di nessuno e può essere danneggiato”. Ed è a causa di questo mancato senso civico, per riallacciarmi alla discussione di questo blog, che a Casoria e in tutta Campania c’è questa grave emergenza ambientale: la popolazione non viene educata dalle istituzioni a risparmiare, a riutilizzare, a riciclare e a rispettare l’ambiente, perchè tanto c’è chi se ne occupa. E invece no! Chi si occupa dei rifiuti in Campania sono le organizzazioni criminali che per fare quanti più soldi possibile aprono discariche illegali e fanno affluire rifiuti addirittura dal nord Italia, e chi ne paga le conseguenze è la salute e la sicurezza sanitaria dell’intera comunità: ma il denaro, evidentemente, ha la priorità su tutto, per i signori che ci governano e per quelli che gestiscono illegalmente i rifiuti. Ci vorrebbe una raccolta differenziata non solo di questi ultimi, ma anche dei primi.

  5. giuseppe permalink
    09/07/2007 07:05

    ho letto l’intervento di kondor ed essendo di casoria comprendo molto bene il suo stato d’animo.
    non ero a conoscenza dell’episodio di intimidazione ai danni del ragazzo di Rif. Comunista raccontato dal tuo intervento…
    Confermo invece che il comune è da tempo stato sciolto per infiltrazione camorristica, direi da ben più di un anno probabilmente.
    In generale, la mia opinione è che occorre manifestare il nostro dissenso nei confronti delle istituzioni, non certo manifestare contro organizzazioni criminali e simili. è vero che spesso dalle nostre parti il confine sembra essere abbastanza labile…
    soprattutto, occorre mostrare in modo inequivocabile ed oggettivo la realtà, informare cioè il paese di come stanno realmente i fatti. molto spesso il deagrdao in cui versiamo resta tale e si alimenta proprio perchè resta un fatto circoscritto alla nostra realtà, dove evidentemente si vuole che le cose vadano in un certo modo.quando invece i fatti escono dal territorio locale e quindi ‘fanno notizia’, si può nutrire una piccola speranza che le cose possano cambiare. probabilmente questo cambiamento,dovesse un giorno esserci, noi della nostra generazione non faremo neppure in tempo a vederlo,a voler essere realisti. quindi che dire, magari le generazioni future si troveranno però a partire da un punto di partenza migliore del nostro, chissà…

    volendo scrivere un qualcosa di positivo,stamane devo dire che ho notato che la discarica a cielo aperto alle spalle della stazione di casoria(direzione autostrade),che stava lì dal Natale 2006, è stata ripulita per un buon 70%. (La restante parte è stata data al fuoco… e comunque qualcuno ha già pensato bene di favorire il riformarsi di questa discarica, lasciando di nuovo lì i propri rifiuti…)

    comunque kondor volevo anche dirti che se ti va possiamo scambiare qualche opinione o via mail o davanti ad una pizza, che grazie a Dio almeno in qualche parte a Casoria è quantomeno mangiabile!

  6. 11/07/2007 09:49

    segnalazione evento mostra arte moderna,casandrino 19 luglio 07

    da : http://www.bunkerart.org/scheda_eventi.php?id=7

    MIRIFIUTO

    sede espositiva: BAD Museum – Via B.Croce 1 – 80025 Casandrino (Na)

    catalogo: Richiedi il catalogo

    vernissage: 19 luglio 2007 ore 20
    durata: 19 luglio 2007 – 19 luglio 2007

    orario: 20
    biglietti: ingresso libero

    Per informazioni al pubblico: Tel./Fax. +39 335.62.84.562 info@bunkerart.org

    Ufficio stampa: press@bunkerart.org

    Comunicato stampa: leggi.

    In collaborazione con Marianna Agliottone
    testi in catalogo di Anita Pepe

    Installazione sonora di Giuseppe Fontanella

    Dalle 20.00 alle 23.00 del 19 luglio 2007 la tua munnezza portala al BAD museum, la prima moderna discarica museale concepita per custodire, esporre, e valorizzare il tuo rifiuto.
    La discarica sarà controllata a vista 24 ore su 24 da guardie armate.

    La munnezza è il nostro orgoglio. Non lasciarla bruciare. Non fartela fregare.

    Al BAD museum la tua munnezza diventerà opera d’arte ed avrà più valore perché … la munnezza sei tu.
    Deposita al BAD museum il tuo sacchetto di munnezza.

    In bilico tra ironia e meraviglia, ti ritroverai sul palcoscenico di un intervento paesaggistico, cullato da una musica appositamente composta per l’occasione. Un’esibizione del trash cittadino.

    Non dalla prospettiva della cartolina illustrata o del reportage giornalistico, ma facendoti carico pienamente e consapevolmente delle tue emergenze .

    Contraltare, analogia? Piuttosto, un promemoria per non scaricarti delle tue responsabilità. Perché, lo vogliamo o no, ci siamo tutti dentro fino al collo. Per questo motivo il BAD spera di riuscire a trascinarti sempre più dentro, visto che il fondo lo abbiamo già raschiato…

  7. lorenzo permalink
    25/07/2007 13:55

    Salve ragazzi, sono di Quarto, ho 17 anni ed una voglia matta di fare qualcosa per cambiare un pò sto schifo. Dopo aver partecipato ad un presidio il 15 giugno a via Verdi ed una manifestazione il 19 luglio sotto un sole cocente, sono più intenzionato che mai a mandare via a calci in culo sta gentaglia che ci amministra! Combattiamo l’indifferenza! Forza, vedete che anche se pochi ci siamo? Organizziamoci ed andiamo a cantargliene quattro a questi cornutazzi!
    Fatemi sapere. Io ci sono!

    p.s. sotto vi è il blog che riporta le foto della manifestazione del 19 luglio. Sono quello nella quarta foto sotto la bandiera con lo sguardo rivolto a destra e con una caricatura da me disegnata. Nella sesta sono in primo piano all’estrema sinistra, sempre con la mia caricatura tra le mani. Forza, facciamo qualcosa tutti assieme!
    http://napoli.indymedia.org/node/801

  8. Antonio permalink
    25/07/2007 14:14

    Luca scusa se non mi faccio vivo spesso…
    ci sarebbero altre teste come le nostre per attuare la proposta del “palazzo della regione” o qualsiasi altra ?
    Se non ci sono (come immagino) come pensi si possa fare per prendere un po di contatti!?
    Riescono ad organizzare quelle cazzate della gente che si raduna per un evento tipo stappare una lattina di cocacola all’unisono! Vuoi vedere che non troviamo gente per fare cose più importanti!?
    La situazione dell’immondizia non è una cosa di giorni… va avanti da anni! Ci hanno mangiato tutti, partendo dalla camorra per arrivare al consigliere comunale!

    bye
    A

  9. peppito permalink
    25/07/2007 15:33

    è uno schifo ragazzi.
    Anche io come voi non voglio starmene con le mani in mano.
    Mi sono appena sposato ed ovviamente la cosa a cui si pensa molto spesso è di mettere al mondo qualche nuova “creatura”.
    Molte volte credo che non ne valga assolutamente la pena, farli venire al mondo in questo schifo di posto, dove oramai la massima aspirazione è sperare che quando torni a casa la sera non abbiano incendiato nessun cumulo di m”monnezza” per risparmiarti l’ennesima dose di diossina sparata direttamente nei polmoni.
    Io ci sto a buttare questo sacchetto sotto l’edificio della regione anche se glielo butterei direttamente in faccia. Non credo serva a molto ma almeno si fa capire che esistono anche delle persone che non ci stanno.

  10. lorenzo permalink
    27/07/2007 15:08

    mi sono anche iscritto al meetup degli “amici di Beppe Grillo di Napoli”…
    Invito anche gli altri ad iscriversi. Lì si potrà discutere con molte più persone dell’argomento ed organizzare tutti assieme qualcosa.
    Dai, organizziamoci! Voglio fare qualcos’altro prima di partire per concedermi un pò di ferie fuori da Napoli.

  11. Antonio permalink
    30/07/2007 07:59

    Agli ordini!

    A

  12. lorenzo permalink
    30/07/2007 14:24

    Ciao Antonio!
    Il mio nick è lorus sul sito degli amici di Beppe Grillo! Vi è questa discussione sui rifiuti dove tutti posson proporre idee… mi auguro che riusciremo a rendere concreta quell’idea sul palazzo della regione! E perchè no? Magari oltre al palazzo della regione ci sarebbe anche casa Bassolino…
    ciao!

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